Entrata del premio Hackaday: lampeggiante portatile LED per la fotografia

La fotografia è tutto sulla luce. È letteralmente meglio lì nel nome – stemming dalla parola greca, foto. Questo è il motivo per cui i fotografi ossessionano nel periodo del giorno di un tiro, perché gli instagrammers si estendono intorno ai punti di riferimento al tramonto, e perché un flash ti aiuta a scattare foto nell’oscurità. Storicamente, i flash hanno lavorato in tutti i modi – utilizzando la masterizzazione di magnesio o lampade allo xeno per esempio. Per questa voce del premio Hackaday, [Yann Guidon] sta sviluppando un flash portatile che utilizza invece i LED.

Con questo punto nel tempo, potresti avere familiarità con i LED come unità flash dal tuo cellulare. Tuttavia, [Yann] sta prendendo questo su una tacca. La build è basata su un modulo LED 100W, che sicuramente può pompa un sacco di luce. La parte interessante della costruzione è la sua doppia natura. I LED hanno lo scopo di operare in due modi. Il primo è in modalità di illuminazione continua, eseguendo i moduli ben al di sotto della loro potenza nominale per ridurre la tensione sui LED e l’alimentazione e per abilitare il flash di funzionare sull’acquisto di un’ora. In questa modalità, verrà utilizzato il feedback della temperatura per controllare i LED per gestire l’utilizzo dell’alimentazione. L’altro è una modalità pulsata, in cui il LED sarà sovraordinato per un periodo di millisecondi per creare un flash molto più potente.

È questa duplice natura che conferisce al flash a base di LED un vantaggio potenziale rispetto a una minor numero di unità basate su Xenon, che sono limitate solo all’operazione pulsata. Possiamo vedere la modalità di illuminazione continua che è particolarmente utile per i videografi che necessitano di un servizio di illuminazione compatto a basso costo che può funzionare anche come unità pulsata. Siamo entusiasti di vedere come [Yann] affronta i problemi di imballaggio, termica e di controllo Come si sviluppa questo progetto!

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